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MANET e la Parigi moderna. Un uomo con uno sguardo alto sul suo tempo, proiettato sul futuro che ancora non si era rivelato con le trasformazioni epocali che avrebbero cambiato la società e l’ordine delle cose. Eduard Manet, artista e uomo elegante, perfetto anticipatore del mondo nuovo che bussava alle porte, fu amico di Degas, Renoir, Pissarro, Monet, Gauguin, Berthe Morisot e tanti altri celebri personaggi che vissero a Parigi intorno alla metà dell’Ottocento fino alle porte del nuovo secolo. Come il Barone Haussmann che cambiò il volto urbano della capitale francese spostando le industrie nelle periferie, progettando i celebri boulevard, dedicando ampio spazio a giardini e parchi pubblici. Mentre venivano costruiti alcuni tra i più prestigiosi edifici pubblici, tra cui l’Operà, e si affermava l’architettura in ferro, che di lì a poco avrebbe legato la città alla sua inconfondibile icona. Un periodo di chiari e scuri, di grandi aperture sostenute da ingenti ricchezze contrapposte a indigenze assolute, testimoniato dallo sguardo di Manet che seppe vedere ben oltre il suo tempo, restituito nel percorso di una mostra di livello internazionale, nata dalla collaborazione con il Musée d’Orsay e l’Orangerie di Parigi. A cura di Guy Cogeval, Caroline Mathieu, Isolde Pludermacher. Ne riparleremo presto! #ManetMilano www.manetmilano.it