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Oggi è nientepopodimeno che: il 12 febbraio, una data che non passerà alla storia ma che segna due nuove uscite nelle sale cinematografiche del nostro Belpaese. A lungo attese, chiacchierate, discusse, prima ancora di vederle, da oggi sono sotto gli occhi di tutti quelli che vorranno andare a vederle per commentare, occhieggiare e chi più ne ha ... A noi a scatola chiusa piace "Shaun the sheep", la pecorella inglesina che abbiamo imparato a conoscere nell'omonima serie tv, in onda da tempo anche sui nostri canali digitali, scoperta insieme alle nipotine qualche Natale fa. Cosa dire: è fantastica! ingenuotta e simpatica, un po' birichina come sono i bambini alle prese con il mondo dei grandi, che credono di comandare l'ordine delle cose e, invece, vengono abilmente aggirati dai piccoli. Shaun non ha malizia ma è furba ed è già una piccola leader. Da vedere, anche perché il bello di queste storie è anche l'assenza del dialogo, sostituito da una specie di "grammelot" alla Dario Fo comprensibile da tutti, a favore di sequenze ambientate in una campagna che sembra uscire da un mondo di pongo, tutto morbido e senza spigolature. Poi, vabbè, oggi escono anche le "50 sfumature di grigio" con protagonista Dakota Johnson, la figlia di Melanie Griffith, ormai irriconoscibile dopo lifting e stirature, e di Don Johnson, quello di Miami Vice per intenderci. La giovane Dakota sta cavalcato l'onda della notorietà con questo ruolo nel film tratto dal libro arci famoso e farà la sua strada. Arriva senza niente addosso ma per fortuna sta arrivando la bella stagione e farà sempre in tempo a coprirsi un po'. Noi, ribadiamo, votiamo per la pecora, W Shaun! lo dicono anche Elio e le Storie Tese, che la volevano ospite d'onore a Sanremo. Non siamo habitué della kermesse canterina, ma da quel che dicono i bene informati, un posto per Shaun lo potevano anche trovare senza rovinare il palinsesto.